“Chiunque abbia avuto la fortuna di incontrare Alberto Zedda, di persona, assistendo ad uno spettacolo da lui diretto, sentendolo parlare ad una conferenza, converrà che il suo spirito così vivace, intelligente, curioso, amabile, gli garantirà memoria imperitura.
Le sue qualità, variamente e armoniosamente assemblate, gli vantano una patente di eternità. Per questo motivo, perché la vitalità di Alberto trascende la sua presenza, poche righe di ricordo sono troppo poca cosa per lui che mi è stato maestro, amico, compagno di tante avventure artistiche, discussioni, confronti e anche qualche sano scontro.
Tra le tante cose, mi ha insegnato ad amare e capire Rossini, di cui è stato ineguagliato ed entusiasta ambasciatore nel mondo.” Ilaria Narici