“Ricordo la tensione e la speranza di poter essere un giorno in grado di interpretare bene questa musica e ricevere l’approvazione del Maestro Zedda.
Era un sogno pensare che lui un giorno mi avrebbe detto: “Bene! Brava!”
Grazie a Dio e al lavoro un giorno ce l’ho fatta a sentirmi dire queste parole.” Marina Rebeka