“Non ricordo quando e come incontrai , tanti anni fa, Alberto, il Maestro , ma sùbito una grande simpatia coinvolse i nostri rapporti.
Una persona dal pensiero profondo, generoso come nella vita e nel suo appassionante lavoro di ricerca nella Musica, come appassionante risultava ascoltarlo nei suoi discorsi culturali.
Ho presente ancora adesso il lavoro, in particolare, sul Viaggio a Reims in quella prima, storica, edizione a Pesaro.
Una vita spesa nello studio che ha assolutamente arrichito le partizioni rossiniane. Lo ricorderò sempre con grande rispetto e amicizia.” Ruggero Raimondi